Incentivi auto 2023: nuovi fondi in arrivo

Incentivi auto 2023: nuovi fondi in arrivo

15 Giugno 2023 Off Di Redazione

Anche quest’anno lo stato ha deciso di offrire ai cittadini dei preziosi contributi per la mobilità, premiando soprattutto il settore dell’elettrico. Sono quindi in arrivo nuovi bonus per chi desidera acquistare auto elettriche e ibride plug-in: vediamo insieme quali sono.

Per il 2023 il Governo ha già stanziato 630 milioni di euro, per qualsiasi categorie di veicoli elettrici. Ma i bonus per l’acquisto di auto nuove a zero emissioni e ibride plug-in sono ancora disponibili, mentre sono terminati quelli destinati alle auto benzina e diesel.

Inoltre è in arrivo il bonus colonnine elettriche, che prevede uno sconto dell’80%, fino a un massimo di 1.500 euro a persona per le stazioni di ricarica domestiche e uno sconto dell’80%, fino ad un massimo di 8.000 euro, per le colonnine condominiali.

Nello specifico, ecco come sono stati destinati i fondi per la mobilità:

  • 190 milioni di euro erogati per l’acquisto di auto con emissioni di Co2 per chilometro compresi nella fascia da 0 a 20 grammi;
  • 235 milioni per i veicoli con emissioni di anidride carbonica per chilometro da 21 a 60 grammi.
  • 120 milioni per le macchine elettriche.
  • 127 milioni per le ibride plug-in.

Ad oggi sono ancora disponibili ben 150 milioni per le elettriche, 211 milioni per le ibride plug-in. Ricordiamo anche altri incentivi auto disponibili per il 2023:

  • 5.000 euro di sconto con rottamazione e 3.000 euro senza rottamazione per autovetture M1 (destinati al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere, oltre a quello del conducente) con emissioni tra 0 e 20 g/km (auto elettriche).
  • 4.000 euro di sconto con rottamazione e 2.000 euro senza rottamazione per autovetture M1 con emissioni tra 21 e 60 g/km (auto ibride plug-in).
  • 2.000 euro di sconto solo con rottamazione per autovetture M1 con emissioni tra 61 e 135 g/km (auto full/mild hybrid, benzina, diesel, metano, gpl), tuttavia quest’ultimo bonus risulta essere già esaurito a causa dell’alta richiesta.