Termine del SuperBonus per i condomini: quando la data

Termine del SuperBonus per i condomini: quando la data

22 Giugno 2023 Off Di Redazione

Il prossimo 30 giugno scade il termine per il superbonus 110% destinato agli interventi realizzati da Iacp ed enti simili, nel caso non si siano effettuati oltre il 60 per cento dei lavori. Tuttavia questo limite nn si applica in alcune situazioni, secondo la circolare 13/E dell’Agenzia delle Entrate. Ecco in quale caso il termine del 30 giugno per il superbonus 110 non si applica.

Il termine del 30 giugno per il superbonus 110 di Iacp e simili nei condomini non si applica nel caso di condomini misti. Cosa sono i condomini misti? Si tratta di edifici che ospitano sia appartamenti di edilizia popolare sia di proprietà privata, purché i primi non siano in maggior numero.

La circolare 13/E dell’Agenzia delle Entrate, nel comma 3 spiega che il 110 per cento è esteso alle spese per i lavori trainanti e trainati Ecobonus affrontate dagli enti di edilizia popolare fino al 30 giugno dell’anno corrente, appunto. Ma nel comma 8 bis si sostiene che per i lavori effettuati sia da Iacp che da persone fisiche all’interno di uno stesso edificio, il termine scade il 31 dicembre 2023, purchè si siano effettuati almeno il 60 per cento dei lavori complessivi.

Ciò concorda con alcune precedenti circolari che dispongono che la disciplina del superbonus 110 riservata agli Iacp, con scadenza 30 giugno, si applica ai condomini misti con proprietà a prevalenza degli enti di edilizia residenziale pubblica. Il che significa che, se la proprietà è in prevalenza privata, questa disciplina non si applica quando la proprietà, nei condomini misti, non è a prevalenza Iacp. In questo caso la scadenza slitta, appunto, al 31 dicembre, a condizione di avere una delibera assembleare precedente al 19 novembre 2022 con Cilas presentata entro il 31 dicembre 2022, oppure una delibera assembleare adottata tra il 19 e il 24 novembre 2022 e una Cilas presentata il 25 novembre 2022.

Oltre questa data il superbonus spettante è del 70 per cento relativamente alle spese sostenute nel 2024, e del 65% per le spese sostenute nel 2025.