I 3 errori più frequenti e l’INPS non eroga il pagamento

I 3 errori più frequenti e l’INPS non eroga il pagamento

14 Settembre 2022 Off Di EconomiaFinanzaNews

L’Invio del Modulo RdC Com Au, in certi casi può presentarsi come un percorso ad ostacoli e a cadere negli errori più comuni, per cui si pensa che il Modulo va inviato una sola volta.

Non tutti sanno, ad esempio, che non basta compilare un solo Modulo. Se un unico modulo è sufficiente per dichiarare tutti i figli a carico, lo stesso non può dirsi se il cittadino presenta più domande presentate: Rinnovo RdC e Assegno unico per il mese di stop RdC.

In pratica, il modulo Rdc-Com/AU va presentato sia per la domanda di rinnovo se il Reddito di Cittadinanza è terminato e sia per la domanda di Assegno Unico per il mese di sospensione del RdC. Se, per esempio, RdC è terminato ad agosto 2022, per ricevere l’Assegno Unico di settembre occorre compilare il modulo anche nella domanda terminata.

Capitolo mensilità arretrate. Se il RdC è decaduto e poi il titolare ha ripresentato nuovamente domanda, gli eventuali arretrati dell’Assegno unico non pagati continueranno a non essere liquidati da Inps. Inoltre, il modulo va compilato nella domanda terminataanche se nei mesi arretrati – ad esempio – non si è ricevuto il pagamento o si è riscosso una cifra inferiore a quella che spetta.

Le vecchie mensilità infatti fanno storia a parte: l’Rdc-Com/AU che è stato presentato insieme alla domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza vale solo per la nuova domanda e non per quella terminata o decaduta.