Le novità sull’Energia, agevolazione NEET, Istat e SuperBonus

Le novità sull’Energia, agevolazione NEET, Istat e SuperBonus

29 Settembre 2023 Off Di Redazione

Dl Energia e Dl Proroghe: le novità
Il Consiglio dei Ministri il 25 2023 ha varato un nuovo decreto legge “Energia” che contiene misure in
materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio. Il 27 settembre,
invece, il Consiglio ha approvato un decreto legge “Proroghe” recante disposizioni urgenti in materia di
termini legislativi.
Segue un riepilogo delle principali novità contenute nei decreti.
Novità per le famiglie

Bonus sociale

Per il quarto trimestre 2023 è confermata la maggiore soglia ISEE per fruire del bonus
sociale elettrico e del gas, pari a:
✓ 15.000 euro,
✓ 30.000 euro per le famiglie con 4 figli.

Gas

Confermati, per il quarto trimestre 2023:
• la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato
per combustione per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di
teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas
metano;
• l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale.

Contributo
straordinario
energia/gas

Soggetti beneficiari clienti domestici residenti titolari di bonus sociale elettrico
Per quali mesi ottobre, novembre e dicembre 2023
Entità contributo crescente con il numero di componenti del nucleo familiare
Social card Ai beneficiari della social card sarà riconosciuto un ulteriore contributo.

Inoltre, la carta, oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, potrà
essere utilizzata anche per effettuare rifornimento di carburante.

Bonus trasporti Incrementato il fondo destinato all’attribuzione del bonus da utilizzare per l’acquisto di
abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale
Soggetti beneficiari persone fisiche che, nell’anno 2022, abbiano conseguito un reddito

complessivo non superiore a 20.000 euro.

Borse di studio aumentato il fondo destinato alle borse di studio per l’accesso agli studi universitari, così da
garantire anche gli studenti idonei non beneficiari nelle graduatorie degli enti regionali.
Mutui prima casa Prorogata al 31 dicembre 2023 la possibilità di richiedere l’accesso alle garanzie statali per
l’acquisto della prima casa, estese fino all’80% del capitale, a favore di giovani di età
inferiore a 36 anni e giovani coppie con ISEE non superiore a 40 mila euro annui.

Versamento tributi
e contributi
Lombardia

i versamenti dei tributi, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per
l’assicurazione obbligatoria, in scadenza nel periodo dal 4 al 31 luglio 2023, si considerano
tempestivi se effettuati, senza l’applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione
entro il 31 ottobre 2023.
Soggetti
beneficiari

soggetti che, alla data del 4 luglio 2023, avevano la residenza ovvero
la sede legale o la sede operativa nei Comuni interessati dagli
eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della
Regione Lombardia nel medesimo periodo.

Esercizi commerciali
Violazioni obblighi
corrispettivi

I contribuenti che hanno commesso, dal 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023, una o più
violazioni in materia di certificazione dei corrispettivi possono regolarizzare la posizione con
il ravvedimento operoso entro il 15 dicembre 2023.
In tal modo si evita di incorrere nelle sanzioni accessorie, ossia la sospensione della licenza
o dell’attività.

CRISCI & PARTNERS

pag.3/5

Novità per le imprese
Tax credit energia
e gas

i tax credit energia e gas relativi al primo e al secondo trimestre del 2023 dovranno essere
utilizzati in compensazione non più entro il 31 dicembre ma entro il 15 novembre 2023.
Cripto attività Prorogato al 15 novembre 2023 il termine entro cui effettuare il versamento, in un’unica

soluzione o della prima rata, dell’imposta sostitutiva.

Agevolazioni a
favore delle
imprese a forte
consumo di
energia elettrica

Viene modificato il regime delle agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di
energia elettrica (cosiddette “imprese energivore”), prevedendo, tra l’altro, i presupposti di
accesso al regime agevolativo a decorrere dal 1° gennaio 2024 e il superamento del
sistema degli scaglioni per la modulazione del beneficio – in funzione dell’intensità elettrica
delle singole imprese – a favore di un valore unico per tutte le imprese che versino in
determinate condizioni.

Assegnazione
agevolata ai soci

prorogato al 30 novembre 2023, in luogo del 30 settembre, il termine entro cui perfezionare
le operazioni di assegnazione e cessione. Entro la stessa data andrà versata l’imposta
sostitutiva in un’unica soluzione.

Agevolazione contributiva giovani NEET: destinatari, requisiti e modalità d’accesso
L’articolo 27, del decreto-legge n. 48/2023 (c.d. Decreto Lavoro), convertito, con modificazioni, dalla legge
n. 85/2023, ha previsto il riconoscimento di un esonero contributivo in favore dei datori/datrici di lavoro
privati che, a decorrere dal 1° giugno 2023 e fino al 31 dicembre 2023, assumono giovani c.d. NEET.
Ai fini dell’accesso a tale beneficio occorre che i lavoratori da assumere rientrino in determinati requisiti.
Il beneficio spetta per un massimo di 12 mensilità e dovrà essere fruito, a pena di decadenza, entro il 28
febbraio 2025 (cfr. Circolare Inps n. 68/2023).
Destinatari e requisiti d’accesso
L’incentivo è riconosciuto ai datori/datrici di lavoro privati che, a decorrere dal 1° giugno 2023 e fino al
31 dicembre 2023, assumono giovani i quali, alla data dell’assunzione, presentino congiuntamente i
seguenti requisiti:
✓ non abbiano compiuto il trentesimo anno di età (il requisito si intende rispettato qualora il
lavoratore, alla data dell’assunzione, abbia un’età inferiore o uguale a 29 anni e 364 giorni);
✓ non lavorino e non siano inserite/i in corsi di studi o di formazione (Neet);
✓ siano registrate/i al Programma operativo nazionale Iniziativa occupazione giovani, attraverso
l’adesione a Garanzia Giovani, oppure abbiano un Patto di servizio nell’ambito del programma
Garanzia di occupabilità dei lavoratori (Gol), già sottoscritto al momento della presentazione da
parte dei datori/trici di lavoro dell’istanza preliminare di ammissione all’incentivo.
ATTENZIONE! Per giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni, l’incentivo può essere fruito solo quando,
in aggiunta ai requisiti sopra indicati, ricorra una delle seguenti condizioni:
➢ il/la giovane non abbia un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
➢ il/la giovane non sia in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di
una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
➢ il/la giovane abbia completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non abbia
ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
➢ il/la giovane, se appartiene al genere sottorappresentato, sia assunto/a in professioni o settori
caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità

CRISCI & PARTNERS

pag.4/5

media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato, oppure sia assunto/a in settori
economici caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna di almeno il 25%.
Ambito di applicazione
L’esonero contributivo spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di
somministrazione e per il contratto di apprendistato professionalizzante.
Non si applica, invece, nelle seguenti ipotesi:
✓ rapporti di lavoro domestico;
✓ assunzione con contratto di lavoro intermittente;
✓ prestazioni di lavoro occasionale.
Non sono ammessi all’incentivo i contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il
diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, nonché i
contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca. Analogamente, l’agevolazione non è riconosciuta
nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine, in quanto, nelle ipotesi di
trasformazione, il giovane non avrebbe il requisito fondante il beneficio, ossia la condizione di “NEET”
illustrata in precedenza.
OSSERVA – Nell’ambito delle tipologie contrattuali ammesse, l’incentivo spetta sia in ipotesi di rapporti a
tempo pieno che a tempo parziale.
Misura dell’incentivo
L’agevolazione contributiva riconosciuta è pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini
previdenziali e spetta per una durata massima di 12 mesi. Ciò vale anche nelle ipotesi in cui si voglia
procedere all’assunzione di un giovane “NEET” con contratto di apprendistato professionalizzante.
ATTENZIONE! Nelle ipotesi di cumulo dell’incentivo con altre misure, limitatamente al periodo di
applicazione delle stesse, l’incentivo è riconosciuto nei limiti del 20% della retribuzione mensile lorda
imponibile ai fini previdenziali, per ogni giovane Neet assunto/a.
Modalità di richiesta e fruizione
Il datore di lavoro interessato alla fruizione dell’incentivo è tenuto a presentare una domanda preliminare
di ammissione tramite l’apposito modulo di istanza online “NEET23”, disponibile all’interno
dell’applicazione “Portale delle Agevolazioni”, sul portale istituzionale dell’Inps.
Entro 5 giorni dalla data di invio della richiesta, l’Inps provvede a fornire una specifica comunicazione
telematica in ordine alla sussistenza di una effettiva disponibilità di risorse per l’accesso all’incentivo. Entro
il termine perentorio dei successivi sette giorni, il richiedente comunica all’Inps, tramite il portale delle
Aziende e Consulenti, l’avvenuta stipula del contratto che dà titolo all’incentivo.
L’incentivo deve essere fruito, ordinariamente, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello
di svolgimento della prestazione lavorativa. In ogni caso, considerato il termine ultimo del 31 dicembre
2023 per le assunzioni incentivate e la durata massima di 12 mesi dell’incentivo, il medesimo deve essere
fruito, a pena di decadenza, entro il 28 febbraio 2025 (cfr. Circolare Inps n. 68/2023).

CRISCI & PARTNERS

pag.5/5

ISTAT: comunicato del 25 settembre 2023
Pubblicati, sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023, gli indici dei prezzi al consumo per le
famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di luglio 2023, che si pubblicano ai sensi dell’articolo 81 della
legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell’articolo 54 della
legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
Per consultare l’Allegato riportante gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati,
relativi al mese di agosto 2023, cliccare QUI.

Superbonus al 90% e contributo a fondo perduto: domande dal 2 al 31 ottobre 2023
Per fruire del contributo a fondo perduto previsto dal decreto Aiuti quater per i proprietari (o titolari di altro
diritto di godimento) con reddito non superiore a 15.000 euro sugli interventi edilizi detraibili al 90%, in
relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre 2023 su immobili adibiti a prima casa e parti
comuni condominiali, i soggetti beneficiari devono trasmettere l’istanza a partire dal 2 ottobre e non oltre
il 31 ottobre 2023.
Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 22 settembre 2023, Prot. n. 332648/2023,
con il quale è stato anche approvato il modello “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto
sugli interventi edilizi 2023 detraibili al 90%” con le relative istruzioni, comprensivo del frontespizio,
contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali.
L’istanza dovrà essere predisposta e trasmessa in modalità elettronica esclusivamente mediante
procedura web resa disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.
L’istanza può essere trasmessa direttamente dal richiedente o tramite un intermediario munito di apposita
delega alla consultazione del Cassetto fiscale del richiedente.
La trasmissione dell’istanza può essere effettuata a partire dal giorno 2 ottobre 2023 e non oltre il giorno
31 ottobre 2023.
Il contributo è determinato in relazione alle spese sostenute dal richiedente e/o dal de cuius entro il limite
massimo di spesa agevolabile di 96.000 euro.
La percentuale di ripartizione sarà comunicata con successivo provvedimento dell’Agenzia entro il 30
novembre.
Per consultare il testo del provvedimento n. 332648/2023 e dei suoi allegati, cliccare QUI.